Plenaria della rete Permacultura Sicilia 2015 a Fiume di Giozzo



Questa plenaria ha rappresentato un altro storico momento di incontro di una delle sperimentazioni di rete auto organizzata più importante dei nostri tempi.  Tante facce belle e nuove si sono sedute e hanno parlato all'ombra di un'incantata querceta a Fiume di Giozzo (Piazza Armerina). Credo non sia sfuggita a nessuno la grande potenzialità e forza di un gruppo che condivide con passione etiche e principi, che in estrema sintesi si propongono una vita più in equiibrio con l'ambiente nel quale si vive. Il tentativo quest'anno è stato di condividere fra tutti i ruoli e i doveri, come l'organizzazione e la facilitazione dei lavori, responsabilizzando di fatto ogni partecipante. Gli strumenti sono ancora rozzi e spuntati, qualche piatto è rimasto sporco sui tavoli la sera e il ritorno al cerchio era spesso rimandato da più tortuosi percorsi sociali, ma se la rete del ragno è il pattern della natura a cui ci ispiriamo per raggiungere la resilienza, questo approccio sembra quello che ci porta nella direzione giusta. E' stato anche un intenso momento di riflessione e analisi in cui i limiti e i difetti della rete stessa sono stati messi in mostra, ci si è guardati e sezionati, seguendo uno dei più
importanti principi della permacultura.
Le (inter)azioni che potrebbero essere conseguenza di questa osservazione sono molto interessanti, forse prima tra tutte quella di utilizzare la riscoperta economia di rete per organizzare una plenaria di formazione e autoformazione in cui si possano seguire o tenere laboratori di interesse comune, o addirittura insieme ad un facilitatore, imparare a progettare in gruppo seguendo i principi stessi della permacultura.


Uno dei più grandi insegnamenti che io abbia mai imparato nella vita è che se c'è qualcosa che non cambia mai, è il fatto che tutto cambia. La rete sta cambiando forma rispetto a quella che aveva quando è cominciata, e alla prossima plenaria sicuramente sarà ancora diversa da come ci è apparsa in quei giorni. Noi, le maglie forti che la compongono, abbiamo la responsabilità di aver intravisto un'umanità che possa sopravvivere alla nostra stessa inevitabile e ottusa ingordigia. E l'unico modo per rendere reale la nostra visione comune è attraverso la consapevolezza,la conoscenza, la condivisione e l'empatia. Siete tutti invitati a partecipare agli incredibili eventi e sviluppi di questa rete grandiosa.




PDF Resoconto plenaria

PDF Tavolo Analisi della rete 

PDF Economia di Rete


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